Sanpaku, con questo termine cinese si indica la visibilità della sclera bianca degli occhi. Il margine dell’iride e la rima palpebrale coincidono nell’occhio, in genere, sia sopra che sotto, e non si intravede il “bianco” come invece possiamo vedere in questi occhi (<3)
Una carenza di Yin nel caso di Osho come nella triste canzone di John Lennon , per Yoko,dove si descrive come vero sanpaku per la tristezza che lo attanaglia insieme al senso di colpa. Secondo qualcuno gli occhi sanpaku potrebbero portare a una specie di autodistruttività e morti tragiche.
Per alcuni, e anche per me, è solo superstizione e anche se siamo sanpaku bisogna tenere saldo il nostro centro sempre proiettato ad un bene superiore. Sempre!
Brano tratto da Aisumasen (I’m Sorry) di John Lennon
… Quando sono giù, vero sanpaku
E non so cosa fare
Aisumasen, aisumasen Yoko san
tutto quello che dovevo fare era chiamare il tuo nome
Sì, tutto quello che dovevo fare era chiamare il tuo nome…